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Imposte

L'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), istituita con il D.lgs. n. 360/1998, è dovuta dai contribuenti che alla data del 1 gennaio abbiano il domicilio fiscale nel Comune di Coccaglio.

E' stata introdotta dal Comune di Coccaglio nell'anno 2000.


Regolamento comunale

Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 02/04/2012, modificato con delibera del Consiglio Comunale n. 26 del 28/07/2014 e delibera del Consiglio Comunale n. 47 del 20/12/2017.


Aliquote e detrazioni

Anno 2023

ALIQUOTA           FASCIA DI APPLICAZIONE

0                           Esenzione per redditi imponibili fino a euro 10.000.00

0,45                     Applicabile a scaglione di reddito fino a euro 15.000,00

0,48                     Applicabile a scaglione di reddito da euro 15.000,01 fino a euro 28.000,00

0,55                     Applicabile a scaglione di reddito da euro 28.000,01 fino a euro 50.000,00

0,60                     Applicabile a scaglione di reddito oltre euro 50.000,00

 

Anno 2024

ALIQUOTA           FASCIA DI APPLICAZIONE

0                           Esenzione per redditi imponibili fino a euro 10.000.00

0,45                     Applicabile a scaglione di reddito fino a euro 15.000,00

0,48                     Applicabile a scaglione di reddito da euro 15.000,01 fino a euro 28.000,00

0,55                     Applicabile a scaglione di reddito da euro 28.000,01 fino a euro 50.000,00

0,60                     Applicabile a scaglione di reddito oltre euro 50.000,01

 

Anno 2025

ALIQUOTA           FASCIA DI APPLICAZIONE

0                           Esenzione per redditi imponibili fino a euro 10.000.00

0,45                     Applicabile a scaglione di reddito fino a euro 28.000,00

0,55                     Applicabile a scaglione di reddito da euro 28.000,01 fino a euro 50.000,00

0,60                     Applicabile a scaglione di reddito oltre euro 50.000,00

 


Chi paga

L'addizionale comunale è dovuta da tutti i contribuenti soggetti all'IRPEF, qualora siano tenuti ad un versamento superiore a € 12,00. Ne consegue che il contribuente titolare di redditi esenti da IRPEF, oppure tassati con imposte sostitutive, non sono tenuti al versamento dell'addizionale.


Come si paga

Il versamento da parte dei contribuenti avviene mediante nove rate in acconto e undici a saldo. L'acconto è pari al 30% dell'addizionale calcolata sul reddito imponibile dell'anno precedente, mentre la restante parte viene riscossa nell'anno seguente.

Dall'anno 2007 è previsto anche il versamento di un acconto del 30% tramite 9 rate mensili a partire dal mese di marzo.

I titolari di redditi di lavoro dipendente o di pensione subiscono la tassazione alla fonte, tramite il proprio datore di lavoro o l'ente erogatore della pensione, che provvederà a certificare nel modello CU (Certificazione Unica per i Dipendenti) relativo all'anno di imposta l'importo trattenuto. Il prelievo a saldo avviene nell'anno successivo a quello di riferimento tramite 11 rate mensile a partire da gennaio.

I titolari di redditi diversi da quelli di lavoro dipendente e di pensione provvedono alla liquidazione dell'addizionale mediante autotassazione tramite la propria dichiarazione dei redditi.


Ultimo aggiornamento

Tue Apr 29 12:49:51 CEST 2025

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