Tutta la documentazione necessaria in possesso della Pubblica Amministrazione sarà acquisita d’ufficio.
Per i cittadini italiani è necessaria la seguente documentazione:
- documenti di riconoscimento in corso di validità;
- in caso di matrimonio religioso, richiesta di pubblicazioni civili rilasciata dal parroco o dal ministro di culto;
- una marca da bollo per ogni avviso di pubblicazione;
- un'ulteriore marca da bollo per i matrimoni che si svolgono in un Comune diverso da quello di residenza di uno dei due coniugi
Per i cittadini stranieri, inoltre, viene richiesto il nulla osta al matrimonio rilasciato dall’ambasciata o dal consolato straniero tradotto in lingua italiana, debitamente legalizzato in caso di mancanza di specifica convenzione tra lo stato di provenienza dello straniero e l’Italia. Suddetto documento deve contenere le generalità del cittadino, cioè nome e cognome, data e luogo di nascita, paternità e maternità, residenza e stato civile.
E' necessario che il nulla osta rilasciato contenga la dicitura "Nulla osta affinchè il/la cittadino/a (nome e cognome) contragga matrimonio in Italia con il/la cittadino/a (nome e cognome)".
Se il coniuge è vedovo o divorziato, il documento deve contenere la data di fine del precedente matrimonio, oltre alle generalità dell'ex coniuge).
Per i casi particolari si consiglia di contattare preventivamente l'Ufficio di Stato Civile.